30/06/2021

Il sogno continua, per favore non svegliateci! Le ragazze di coach Corraro e Garlaschelli compiono un’impresa incredibile e raggiungono un traguardo storico!
È un urlo di gioia quello che ha scosso le mura del palazzetto comunale di Guastalla, una gioia che scrolla di dosso tutte le paure e delusioni che tormentavano la più grande rivelazione di questo strano campionato.  Ancora in viaggio la Bft Burzoni questa volta verso il comune reggiano per decidere una delle 4 semifinaliste di Coppa Italia. 
 
Molti l'annuncerebbero come un grande successo inaspettato, ma dal campo l'aria che si respira sa di riscatto già dagli ottavi di finale, dopo quel viaggio della speranza per arrivare a vincere in rimonta, già dai quarti di finale, che con un'ammaliante pallavolo i ripescati ancora una volta prevalgono sulle teste di serie. Cosa è cambiato da quando era ancora una classifica a guidare il destino di ciascuna squadra? La convinzione. Non esiste più preoccupazione in campo, lo si vede negli occhi delle giocatrici, che questa squadra è sempre stata un passo avanti alle altre e che ora ha lo spazio per dimostrarlo.
 
Partita di carattere, cuore, agonismo e voglia di vincere tra le difficoltà di una rosa ristretta e l'ennesimo aiuto da ragazze della Seconda Divisione per completare il roster delle disponibili. Partita dai due volti con le pantere decise a vendere cara la pelle contro le toste ragazze di Guastalla; primi 2 set per le piacentine con qualche amnesia nel secondo set, fortunatamente risultate poi non decisive per il pronto ritorno delle pantere. Un rilassamento iniziale nel terzo set porta avanti di 10 lunghezze le reggiane; coach Corraro capisce che bisogna dosare le forze e dà spazio a tutta la panchina, facendo rifiatare qualcuna delle sue ragazze. Tornate in campo nel quarto set si gioca punto a punto fino al 16 pari quando si presentano prepotentemente il muro piacentino di Molinaroli e Della Bartolomea e gli attacchi potenti e intelligenti di Markovic, Cappellini e Viaroli, ben servite da Di Cintio e supportate da un'attenta Civetta in seconda linea. Quarto set difficile ma vinto con pieno merito e festa nel campo piacentino per un'altra splendida impresa sportiva che porta le ragazze ad una meritatissima semifinale con l'ennesima trasferta: questa volta a Maranello proveranno a guadagnarsi una finale che sarebbe un giusto premio per quanto questa Squadra con la S maiuscola sta facendo vedere. Sono 4 set di una fattura prelibata, da considerarsi tutti e 4 tali, perchè perdere un set con così tanti punti di svantaggio e vincere immediatamente quello dopo non è un’impresa da ritenersi mediocre.
 
La coppa la sta giocando un ritrovato e sontuoso gioco al centro, con percentuali da mani nei capelli, una ricezione che permette di giocarci al centro, una battuta accompagnata dalla tattica, che spesso mette in difficoltà, un attacco che si dimostra risolutivo e paziente.  La coppa la stanno giocando tutti gli sforzi che hanno accompagnato questa stagione, questo gruppo che non ha assolutamente nulla da perdere, che porta avanti la passione più che il risultato, la coppa la portano avanti tutte le critiche che sono scivolate e che non si sono fermate, le decisioni che ognuno prende per rimanere in gioco, la voglia di lottare fino alla fine.